09.02.2025 REGGIOLO – V.MANDRIO 1-1 i risultati della sedicesima giornata
REGGIOLO-VIRTUS MANDRIO = 1-1. Crema (58’ M), Umeroah (74’ R).
UNA BELLA PARTITA AL COMUNALE COL REGGIOLO CHE AFFRONTA LA SECONDA IN CLASSIFICA CAPACE DI UN OTTIMO CALCIO, UN’OCCASIONE PER ACCORCIARE IN ALTO NON COLTA DAI BIANCOROSSI. IN SUPERIORITA’ PER L’ESPULSIONE DI TULIPANO AL 38’ PASSA IN SVANTAGGIO AL 58’ POI SI FA’ ESPELLERE AQUINO(71’) PER UN FALLO INUTILE E DIVENTA TUTTO MOLTO DIFFICILE. LA FORZA DI VOLONTA’ DEI BIANCOROSSI VIENE PREMIATA DAL GOL DI UMEROAH (74’) SU CALCIO D’ANGOLO. DOMENICA LA DELICATA TRASFERTA A SANT’ILARIO CON L’OBIETTIVO DI VINCERE E MIGLIORARE IL 4° POSTO.
La 16° di campionato oppone il Reggiolo alla Virtus Mandrio -seconda forza del campionato con 33 punti- un impegno difficile vista la qualità espressa poi sul campo dagli ospiti molto quadrati, veloci nel proporre azioni spesso pericolose con tiri forti ed improvvisi: la miglior formazione vista al Comunale quest’anno. Il Reggiolo, con due squalificati, schiera Caleffi tra i pali, difesa a 4 con, da destra, Celotto, Sola, Umeroah, Aquino; centrocampo con Benedini in regia, Cometti, Storti, Albertini; le punte Tinazzo e Caramaschi. La prima occasionissima dopo 2’ quando c’è un malinteso tra Bolognesi(il portiere ospite) e Franchini, la palla arriva a Tinazzo un po’ impreparato al “regalo” d’istinto la calcia verso la porta sguarnita, ma esce di poco sulla sinx. Subito dopo la ripartenza dei locali con Albertini che scende veloce sulla dx entra in area e crossa al centro Storti a pochi metri dal portiere manca di poco l’impatto vincente di testa (4’). Per il Mandrio ci prova dal limite dell’area Demeca, la palla è alta (8’). La partita è piacevole con diversi capovolgimenti di fronte con gli ospiti più veloci nello spostare la palla in verticale. Occasione per Tulipano ma il suo tiro dal limite viene parato da Caleffi (20’). Bell’azione con palla che arriva a Caramaschi poi a Storti che entra in area in posizione favorevole Po è bravo e devia in angolo, batte Storti e Sola mette alto di poco sopra la traversa girando di testa (35’). Siamo al 38’ e c’è l’entrata da tergo di Tulipano su Albertini che l’arbitro –il sig. Robert Floria di Reggio, buona la direzione- ritiene da rosso tra le proteste del Mandrio. Nei restanti 7’ del primo tempo non accade nulla. La ripresa dovrebbe favorire il Reggiolo in superiorità, ma non è così. Gli ospiti costruiscono veloci azioni e mettono in difficoltà i locali; Melis fa partire un forte dx alto di poco al 2’. Albertini viene ammonito dopo 9’ e al 13’ il Mandrio passa in vantaggio con un forte tiro da circa 25 metri di Crema, nulla può Caleffi in tuffo. Il Reggiolo accusa il colpo e tre minuti dopo schiva il raddoppio, Figurati calcia alto da buonissima posizione (16’). Al 20’ viene ammonito Po, mister Tinazzo mette in campo Masetti per Cometti (24’) e due minuti dopo Aquino commette inspiegabilmente il fallaccio che gli procura il rosso (26’), si ritorna in parità ma sotto di un gol e il Mandrio che dimostra tutta la sua pericolosità. Meno male che la forza di volontà dei biancorossi viene subito premiata al 29’ in occasione di un calcio d’angolo che il Reggiolo batte da tempo in questo modo, ma che non ha mai portato al gol. Stavolta è andata bene perché Umeroah, appostato sul primo palo, è il più svelto a deviare di testa in gol. E’ un pareggio che i biancorossi difendono coi denti perché il Mandrio si presenta più volte pericoloso dalle parti di Caleffi mentre il Reggiolo cala di fiato specie con Tinazzo e Benedini che il mister lascia in campo sostituendo Storti con Provitera (30’) e Celotto con Fiaccadori(30’). Il mister ospite, Borghesian, cerca di fare il colpaccio e inserisce ben tre giocatori negli ultimi 15’: Bini per Po (30’), Arletti per Crema(37’), Bertani per Melis (42’) ma il risultato resta fermo sul pareggio. Ora la classifica è parziale in quanto ci sono alcune squadre che non hanno giocato, però il Reggiolo è 4° con 25 punti assieme a Calerno e San Prospero (con una partita in meno) e l’avversario che andremo a sfidare domenica, Sant’Ilario, ha 24 punti con una partita in meno. Una trasferta molto delicata da cercare, in tutti i modi, di vincere se si vuol restare in zona playoff. (af)