AREA STAMPA
LUZZARA-REGGIOLO 24/05/2022 JUNIORES
Garantiamo la perfetta funzionalità cardiaca di tutti i presenti in tribuna durante Luzzara-Reggiolo. Una bailamme con rimonta dei ragazzi di Bernardelli e Scaini è una prova a cui tutti i cuori degli spalti hanno retto. Ma ricapitoliamo un attimo: entrambe hanno bisogno di tre punti, una per passare e l’altra per sperare. La prima mezz’ora del Luzzara è riassumibile sotto la parola “egemonia”. I rossoblu creano, giocano e sprecano, colpendo anche un palo e una traversa. Kpalobi sfortunato a parte, si ritorna sempre a quella legge non scritta del gioco più bello del mondo. Il Reggiolo conosce questa legge e, al minuto 39 la mette in pratica: cambio di campo sul quale Staiano stoppa, mira e opta per un tiro a tagliare l’area che si infila alle spalle di Molinari: 0-1. Il Luzzara vede mezz’ora di gioco completamente vanificata e, oltre al danno, rischia di esserci anche la beffa, visto che la qualificazione si fa lontana. I biancorossi captano il momento di sbandamento del Luzzara e ne approfittano per raddoppiare con un colpo di testa di Calciolari che sembra disegnato da Picasso. Buio Luzzara, mille Reggiolo. Il secondo tempo è un rollercoaster di emozioni. Al 24esimo, Lodi Rizzini sale a vedere dove le cicogne prendono i neonati e, di testa, gira in porta un cross di Morselli: 1-2. L’ultimo quarto d’ora è al cardiopalma. Al minuto 37 inizia il Limani-show. Servito profondo, il 10 stoppa in area e, pressato da Pirondini, cade, si rialza e calcia in porta trovando il 2-2… tutto da rifare per il Reggiolo. “Partita finita quando arbitro fischia” diventa “Partita finita quando Limani dice che è finita”… sì, perchè il MVP del match, a due dal termine, raccoglie un pallone di Galloni sulla trequarti, arriva ai 25 e fa partire un destro che avrebbe preso la multa all’autovelox prima di infilarsi due dita sotto la traversa.Risultato? 3-2 Rimonta completata. Luzzara presente, Reggiolo… no.
MORELLO-VIRTUS CIBENO 23/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
La Morello perde, ma passa. Dopo il pareggio con la capolista United Carpi e la vittoria contro il Guastalla, i reggiani hanno la certezza di passaggio del turno. Bottazzi è sicuramente il leader del primo tempo ma che non incide per millimetri. Dopo un quarto d’ora la Virtus passa: la palla in profondità per Guaita è illuminante, l’11 stoppa, rientra, calcia in porta e tocco di Iannone a parte, la palla entra. Unico vero pericolo della Morello è una punizione di Gjikuria dai 20 che bacia la traversa. Nella prima frazione la Cibeno gioca con la Morello come un gatto fa con un gomitolo: arrotola, srotola, lancia, riprende… insomma fa quel che vuole. La suonata del secondo tempo sembrerebbe diversa, viste le due occasionissime da gol che i reggiani sprecano con Oliviero prima, e Pitino prima. Da qui torniamo alle origini della storia del calcio: gol sbagliato, gol subito. Non c’è verità più grande, infatti, al dodicesimo la Cibeno ringrazia le occasioni avversarie fallite e ne approfitta per raddoppiare con un sinistro che gira più di una giostra durante le fiere di paese. Passa un quarto d’ora e la Morello prova a riaprirla. Finalmente uno dei molteplici tentativi va a buon fine: Cotruzzolaro prende palla, si gira, scarta due avversari facendogli credere quasi di essere un ologramma, guarda la porta e va a mettere il pallone dove il portiere avversario non può arrivare. Partita riaperta? Non ditelo a Vigilante… perchè è proprio lui che sigla la rete che mette in ghiaccio il risultato con due o tre tentativi diversi. Morello IN, Virtus Vibeno… OUT.
GUASTALLA-UNITED CARPI 23/05/2022 JUNIORES
Guastalla-United Carpi non è una partita, non è un film, ma una saga. Se il Guastalla vince passa come primo, se lo United Carpi perde, o non vince con almeno due gol di scarto non passa. Alla mezz’ora del primo tempo si apre non uno spiraglio per lo United che, per un fallo su Zakaria, si vede assegnare un calcio di rigore poi trasformato da Malagoli per il vantaggio. Nel primo tempo il Guastalla va a folate: ci prova con Cabras, con Souiz e con Salvemini ma nessuno incide. Il secondo tempo si apre con un gol “double face”. Al settimo minuton Calvelli crossa, Haddaji non riesce ad indirizzare, la palla finisce a Malagoli che la gira in porta e fa 0-2 sì, ma anche doppietta personale. United Carpi in paradiso, Guastalla che sprofonda negli inferi. Facciamo un flashback temporale e torniamo ad inizio secondo tempo, quando, dalla panchina, entra Ranieri per i rossoblu… ecco. Proprio il 15, al 17esimo riconquista palla al limite dell’area avversaria e, per chi non lo sapesse, non è uno che sbaglia gol facili… risultato? 1-2 e Guastalla di nuovo in partita. I ducali attraversano un quarto d’ora di generale dominio della partita creando anche occasioni importanti. Finito il quarto d’ora di fuoco ritorna a fare la voce grossa lo United, che si guadagna il secondo calcio di rigore di serata e torna su di due. Passano esattamente 5 minuti e, a tempo scaduto, Mykuliak raccoglie un pallone proveniente da un calcio di punizione dalla destra, lo gestisce, si fa stendere e calcio di rigore. L’impensabile è realtà, perchè proprio il 18 va sul pallone e trasforma il penalty che fa passare il turno, se pur per differenza reti, ai ragazzi di Ferrari. Il Guastalla c’è per il rotto della cuffia, peccato per lo United Carpi.
REGGIOLO-UNITED CARPI 20/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
Lo United Carpi gioca a tennis, lo fa bene, e rifila un secco 0-6 ai padroni di casa. La pietà dei ragazzi di Capuzzo è tanta quanti sono i gol concessi: zero. I modenesi ci impiegano solo 180 secondi a passare: proprio Po si esibisce in un’azione dove fa quello che vuole, aggira Bartoli, lo risalta quando ritorna, crossa e, da due passi, è bravissimo Camurri ad insaccare di testa. 4 minuti più tardi, Fontana mette un cioccolatino da punizione che Po deve solo sfiorare in area per farlo finire in fondo al sacco. Lo United Carpi non si vuole fermare perchè sa che è il momento giusto per chiudere i discorsi. L’occasione per farlo si presenta al decimo minuto. Dai 20, Fontana trasforma un calcio di punizione facendo passare il pallone in uno spazio che non c’è… gioco, partita, incontro. Il punteggio cambi ancora al minuto 13: Romano vede Camurri che parte ai duemila all’ora dietro i difensori, lo serve e fa bene, perchè il 9 fa 0-4 incrociando il tiro. Fine primo tempo e buio pesto per il Reggiolo. La ripresa non corrisponde con un calo di ritmo, spettacolo e gol, anzi, i carpigiani continuano a premere e a macinare gioco. Sforzi che vengono ripagati al 38esimo quando gli undici di Capuzzo siglano la manita. Mancano 12 minuti al termine ma lo spettacolo non è ancora terminato. Po tira fuori più di qualche coniglio dal cappello sfoderando giocate che illuminano gli occhi di tutti i presenti in tribuna ma, purtroppo per lui, senza concretizzarle con la rete. Rete che arriva a 600 secondi dal termine con Roncallo che fa sfilare un pallone che poi spedisce in porta per il gol che… a 6 minuti dal termine… vale lo 0.
P.s.: Consigliamo ai tecnici del campo di Reggiolo di rifare la fascia dove ha corso Po, visti tutti i metri macinati. Quasi dimenticavamo, fermate Fontana, che secondo noi sta ancora correndo e recuperando palloni.
REGGIO CALCIO-LUZZARA 20/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
Il Luzzara porta a casa 3 punti tanto pirotecnici quanto inutili. I rossoblu mettono in bacheca il successo per 1-4 sulla Reggio Calcio che, però, conta poco ai fini della classifica. Maranta motiva i suoi e ci prova fino alla fine: proprio lui, nel post partita, dirà che sapevano di non passare ma volevano giocarsela e fare bella figura fino alla fine. Al 17esimo Jaupaj apre la lattina scartando due avversari per poi mettere la palla alle spalle di Pozzi. A ping, corrisponde pong: un minuto dopo, infatti, Singh serve Maranta che, in area, scarta due avversari e fa 1-1. Tutto da rifare per la Reggio Calcio. Andare alla fine del primo tempo si registra un’occasione per parte ma nulla di fatto che modifichi il risultato. Il primo tempo inizia all’opposto di come si è chiuso il primo. Al quarto, infatti, su un cross dalla destra, Cicinelli tocca di testa per Singh che deve solo spingerla dentro così da firmare vantaggio e primo gol personale nel torneo. Al 17esimo della ripresa il Luzzara chiude i conti con Maranta che, dopo aver ricevuto da Cusenza, si gira, salta il diretto marcatore e scarica in porta un siluro che non abbiamo neanche visto partire: 1-3. Lo stesso 9, due minuti più tardi, va vedere bene il colore della palla ai difensori e dice:”ecco questa la vedete adesso, e la vedete quando la passo al mio compagno”. Così accade: il bomber rossoblu fa fuori metà difesa reggiana senza che neanche potesse fare qualcosa, la appoggia per Singh che, però, colpisce il palo. Questione di minuti per la doppietta di Singh che, a due dal termine, raccoglie un lancio profondo e, solo contro il portiere, rimane freddo e fa 1-4.
GUASTALLA-UNITED CARPI 19/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Il match in teoria più aperto si rivela quello più a senso unico. Il Guastalla cade sotto i colpi ripetuti di una United Carpi senza pietà. Il vantaggio è ducale ma la reazione dei ragazzi di De Filippi è da encomio. Come già specificato, il Guastalla mette la freccia dopo 12 minuti, e lo fa con una bellissima punizione di Flori che insacca sul primo palo. Il gol dei rossoblu è come una sirena d’emergenza per lo United: o ci svegliamo, o ci svegliamo. Forghieri & Co. si svegliano, eccome: al 16esimo, Barbieri gioca profondo per Leporati che prende Fontanili, gli fa girare la testa, lo lascia lì e segna il gol che vale il pareggio. I modenesi, poi, completano la rimonta al minuto 22 con gentile concessione della difesa del Gustalla. Cross di Forghieri per un Leporati apparentemente marcato… sì, apparentemente, perchè la palla sfila comunque e il 7 in maglia blu deve solo mettere dentro l’1-2. Da questo momento, e per tutto il secondo tempo, è solo United, il Guastalla scompare. Al primo della ripresa, infatti, Forghieri registra il secondo assist di giornata, questa volta per Barbieri che scatta bene e con unpallonetto beffa Pontiroli. I ragazzi di De Filippi sono un fiume in piena e, al minuto 15, approfittano del fatto che nessuno chiami l’uomo a Palmieri, il 6 ducale perde palla e Romano ne approfitta segnando il gol dell’1-4. Manita nel finale, ancora con Romano che, danzando sulla linea di fondo, fa fuori due avversari e insacca il quinto gol di serata. United con un piede ai quarti, Guastalla che si gioca tutto all’ultima.
VIRTUS CIBENO-FABBRICO 19/05/2022 JUNIORES
Il Fabbrico cala la manita contro una Cibeno che nulla più aveva da chiedere al torneo. Se ad inizio partita ci avessero detto che, come confermatoci dallo stesso numero 10 nel post-match, Manfredotti e Minelli non avevano mai giocato insieme, non ci avremmo creduto. La coppia fabbricese è come un tornado: travolge la Virtus Cibeno e irrompe nel Torneo di Reggiolo con 5 reti (e 3 assist reciproci). La partita si accende subito, più in particolare quando, al terzo minuto, Agosti vede stamparsi sulla traversa un suo cross che era diventato un tiro. Le prove generali per il primo gol danno i frutti al minuto 11: sugli sviluppi di un’azione dove Agosti crossa, Manfredotti fa girare la testa a Iavarone e serve Minelli che, a sua volta, fa fuori un avversario per poi siglare il suo primo gol di serata. Passano 8 minuti e c’è un’altra azione capolavoro del Fabbrico: Begotti pesca Manfredotti, il 10 allarga su Ciccone che crossa e trova Minelli, ancora, in area… 0-2. Al minuto 36 il Fabbrico mette in cassaforte il risultato: indovinate chi? Sì, Manfredotti, imbecca, indovinate chi? Sì, Minelli che salta il portiere e fa 0-3. Il secondo tempo sembra tranquillo, sì, sembra, perchè al 13esimo della ripresa Minelli sfodera una corsa da centometrista per poi servire Manfredotti che deve solo appoggiarla dentro per il centro che vale lo 0-4. Al 65esimo c’è anche spazio per il quinto gol dei ragazzi di Alberini: Minelli prende palla sulla destra, slalomeggia fino ad accentrarsi e a trovare la zolla che gli piace per tirare in porta… neanche a dirlo, tiro impeccabile e 0-5. Nota a lato: auguriamo una pronta guarigione a Invidia per il brutto infortunio rimediato.
VIRTUS MANDRIO-LUZZARA 17/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Mandrio-Luzzara, più che una partita, è un bivio per entrambe le squadre: chi vince può ancora sperare. La spunta, se pur di misura, il Mandrio. Il Luzzara può nutrire rimpianti per qualche occasione sprecata e un rosso a Toumia, ma andiamo al film della partita. La prima parte di gara non regala gol ma tante, tantissime occasioni. La prima palla gol è per il Luzzara, o meglio, per la coppia Terzi- De Tursi, con il 7 che serve il 9 che spara alto. Salvo breve intermezzo del Mandrio, i rossoblu, al 17esimo, imbastiscono un’azione da capogiro: De Tursi col tacco per Benelli, il 10 chiude il triangolo, il 9 calcia ma è bravissimo Guidetti a dire di no. Luzzara caparbio ma sfortunato, come al minuto 18: punizione di Benelli, parata, la palla rimane lì e De Tursi M. è fermato dalla traversa. Via al secondo tempo, passano 7 minuti e il Mandrio mette la testa avanti: Ancheschi legge alla perfezione un pallone in profondità, mette calma la difesa del Luzzara, serve Pivi che calcia e fa 1-0. Se quello del Mandrio è un vantaggio in termini di gol, dal nono minuto della ripresa in poi, lo è anche in termini numerici. Toumia si avventura in un’uscita sulla trequarti, rinvia addosso a Montecchi ed è anche costretto a stenderlo per evitare il 2-0. Morale della storia? Punizione per il Mandrio e rosso per il numero 1 rossoblu. Da segnalare, verso la fine, solo un palo di Singh per il Luzzara che , però, non cambia la sostanza delle cose. il Mandrio vede uno spiraglio, il Luzzara si è condannato da solo.
RIESE-REGGIOLO 17/05/2022 JUNIORES
Caiti nel post partita confessa che se avesse segnato sarebbe stato più contento. Ci dispiace per Leonardo, ma gli suggeriamo di sorridere lo stesso perchè la sua Riese vince, convince e si avvicina alla qualificazione. Il numero 9 è il più attivo del suo attacco e, da solo, registra 8 tentativi verso la porta di Carfagna. Il Reggiolo, anche grazie a qualche rinforzo, ci prova e tiene la partita aperta per quasi tutti gli 80 minuti. Il risultato, tuttavia, fa facilmente intuire chi è la squadra più forte e che la spunta. Franchini & Co. ci impiegano un pò a bucare i biancorossi, ma, proprio il 10 rossonero, al 38esimo, ribatte in rete un tiro di Mussi. Al duplice fischio il Reggiolo è sotto. Ancora più sotto è al minuto 8 della ripresa, quando il capostazione Vezzani stoppa la palla ai 35 metri, richiama l’attenzione di tutti e fa partire un alta velocità destro-rete che arriva puntualissimo alle spalle di Carfagna. Risultato? 2-0. Stesso numero 5 che uscirà al 18esimo tra gli applausi della tribuna. A proposito di applausi dalla tribuna, ne prende qualcuno Calciolari al 22esimo della ripresa: scatta in profondità, raccoglie il pallone e, se pur con qualche dubbio sulla posizione di partenza, accorcia le distanze con il gol che vale l’1-2. Partita riaperta, partita richiusa: a due dal termine, in pieno recupero, Lugli si fa stendere in area e guadagna un calcio di rigore prezioso per chiudere il match. Dal dischetto va un Franchini glaciale che insacca e fa 1-3. Riese a 100, Reggiolo sprofondato.
SOLIERESE-ROLO 16/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Solierese-Rolo è quel tipo di partita che non finisce mai, quel match che non si chiude. I modenesi la spuntano con un gol di De Noia ma non senza sofferenza, mentre il Rolo è un’ingranaggio che si muove bene ma che, proprio alla fine, non fa scattare il meccanismo. Il primo tempo è monocromatico giallo Solierese…ma si chiude senza particolari sussulti o gol. Il secondo tempo è un’altra storia. Al secondo minuto il Rolo deve ringraziare Balint che salva una palla sulla linea destinata ad insaccarsi. Se i rolesi si salvano, la Solierese capisce che è il momento giusto per piantare la zampata decisiva. La zampata arriva, infatti, e non ha pietà: su un cross perfetto di Mussini da corner, De Noia, inspiegabilmente da solo nell’area piccola, spinge il pallone in porta con un colpo di testa che vale il vantaggio. Il gol della Solierese è un campanello d’allarme per i blu di mister Galantini che alzano il baricentro alla ricerca del pareggio. La caparbietà di Amura e la voglia agonistica di Camurri vanno a sbattere, però, contro la muraglia amarilla che non fa passare neanche l’aria. La direzione di Manfredini appare tutto sommato corretta nonostante qualche protesta ma, visto il risultato sempre in bilico, giustificabile. Il Rolo cade dopo una buona partenza, la Solierese mette il turbo verso i quarti.
LUZZARA-SOLIERESE 16/05/2022 JUNIORES
Il Luzzara, chiuso il capitolo campionato sabato scorso, si butta a capofitto sul Torneo di Reggiolo. La Solierese mette tutto nella prima partita e poco nella seconda. Il Luzzara è per i modenesi, come il limite di velocità per una Ferrari… non sicuramente un piacere. I rossoblu rientrano in gioco nel girone grazie ad una grande prova di carattere che, non se la prendano gli altri, vede protagonisti Lodi Rizzini e Limani. Il primo tempo è di studio: la Solierese gestisce, il Luzzara ci prova e ci va vicino. L’occasione più ghiotta dei primi 40 minuti è per Fiaccadori che, servito da Limani, prova un pallonetto salvato sulla linea da Salvioli. Nella seconda metà di gara, invece, il Luzzara prende la Solierese e la fa girare come uno yoyo: su e giù, giù e su. Tra un giù e un su, si passa dal calcio di punizione di Morselli, dal quale mette un cioccolatino che Lodi Rizzini insacca di testa: 1-0. Azione fotocopia 7 minuti più tardi, questa volta, però, è Michelini ad impattare e, altro asterisco, la palla termina fuori di un soffio… forse neanche. Al minuto 21 il Luzzara dà una spallata al match con Limani: il 10 stoppa, con la colla sui piedi, un lancio di Michelini, rientra, calcia in porta e fa 2-0. La Solierese, dopo i 5 gol al Reggiolo, non replica la prestazione. Limani e Lodi Rizzini prendono per mano il Luzzara e lo riportano a vedere la luce.
GUASTALLA-SOLIERESE 13/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
La Solierese travolge un Guastalla in difficoltà e si prenota un posto ai quarti. I ragazzi di Menia replicano, sui ducali, risultato e prestazione visti contro la Cibeno. Neanche il tempo di prendere le patatine al ristorante e già c’è da emozionarsi. Al primo minuto, Cefalù scatta in rofondità e gira verso la porta… solo il palo lo ferma. Senza pressioni e affanni, però, la Solierese mette la freccia al terzo minuto con una bellissima punizione di Bartolomeo che si infila sotto la traversa. Al numero 10 modenese prova a rispondere Cipriani… prova, sì, perchè la rovesciata è tanto scenica quanto imprecisa. Al sedicesimo la Solierese va a millimetri dal raddoppio: Zizza rinvia, Iannacone e Ezeoke dialogano, Ferrari, De Filippo e Bartolomeo provano a tirare in porta ma niente… e no, non è Fifa. Il raddoppio non si concretizza nella prima frazione ma è nell’aria, infatti, al sesto della ripresa, Poleo del Guastalla stende in area Cefalù. Risultato? Calcio di rigore trasformato da Bartolomeo che firma la sua personale doppietta. Il Guastalla viene beffato e definitivmente annullato qualche minuto più tardi da un bel triangolo tra De Rosa e Coviello, con quest’ultimo che gira in porta l’assist del 15. La Solierese non ha finito, o meglio, De Filippo non ha finito, infatti, lo stesso numero 4 raccoglie palla dai 20, calcia in porta, fa 0-4 e dedica il gol in tribuna… aspetteremo di sapere a chi. Solierese che investe qualsiasi cosa trovi sul cammino, Guastalla incluso. Ducali che devono fare all-in all’ultima per passare.
VIRTUS CIBENO-FABBRICO 13/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
“Ma sì arrivo in ritardo… tanto cosa vuoi che succeda nei primi 5 minuti”. Quante volte avete sentito questa frase? Ecco, troppe. La Virtus Cibeno non aspetta i ritardatari e, in quei famosi primi 5 minuti, mette già la testa avanti sul Fabbrico: Carpi e Rossi confezionano un assist perfetto per Donofrio che non sbaglia e fa 1-0. Chi è arrivato dopo il sesto minuto, vede il dominio della Virtus Cibeno che gioca, corre, crea e talvolta spreca. Al minuto 11, Bulku fa tutto ciò che si chiede ad un centrocampista: corre a testa alta, gioca e filtra il pallone per Carpi che ringrazia, si gira, calcia in porta e fa 2-0. La partita è già indirizzata da una Virtus in stato di grazia e un Fabbrico che subisce passivamente la valanga amarilla. Se ragazzi di mister Cattellani avessero una carta d’identità di squadra, sotto la voce “segni particolari”, ci sarebbe scritto che non si accontentano mai. Non sono mai sazi, e il gol del 3-0 al 16esimo lo conferma: gentile concessione di Belotti a parte, Carpi è bravo a credere sul rinvio sbagliato, serve Donofrio che non sbaglia… set chiuso. Il film del secondo tempo è il sequel del primo: la Virtus mette le mani sul pannello di controllo per decidere quali tasti schiacciare e quali leve muovere. Inizia il forcing finale con gli incursori Pritoni, Zanini, Carpi e Bergamini. La giostra del gol è chiusa, però, a 7 dal termine da Rossi. Dopo aver giocato una partita sontuosa, condita sì da qualche errore ma sicuramente di livello, tira fuori il coniglio dal cappello con un terraria da 25 metri che si infila nel sacco con tutti immobili… tribuna compresa. Cibeno che si riprende, buio pesto Fabbrico.
VIRTUS CIBENO-UNITED CARPI 12/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Riprendere da dove si era lasciato non è mai stato così bello. Derby per chiudere una serata e derby per aprirne un’altra. Cibeno e United si ritrovano davanti, questa volta nella categoria Giovanissimi 2007. Prima della partita, il Capitano dello United, Forghieri dice che il pareggio con la Morello faceva ancora fatica ad andare giù e c’era solo un modo per digerirlo: vincere un derby. La stessa idea ce l’hanno i compagni, e si vede. Al minuto 8, Fezza è da applausi: lotta, corre, combatte, recupera palla e vede Leporati che fa il resto… 0-1 e palla al centro. Forghieri nel pre-partita dice che era la serata giusta per vincere e per fare una bella partita, gli crediamo. Gli crediamo perchè, oltre al pronostico sulla partita, non solo fa un a previsione sui marcatori, ma li azzecca anche! La partita rimane aperta, la Cibeno si mette il coraggio sulle spalle e inizia ad alzarsi nel secondo tempo. I ragazzi di Regnani fanno anche una bella seconda frazione andando vicini al pareggio… solo vicini. La caparbietà e la voglia non sono premiati però ma anzi, al contrario, tutto si gira al contrario. A due dal termine lo United mette la marcia decisiva e, con il tiro di prima di Dell’Aversano, segna lo 0-2. I blu di De Filippi chiudono il set al 24esimo, o meglio, Cantelli chiude i discorsi raccogliendo e trasformando in un pallonetto un gran pallone di Barbieri. Promessa di Capitan Forghieri mantenuta e qualificazione ad un passo: next stop? Guastalla. Per la Cibeno, la luce per la qualificazione è ormai un lumino lontano.
GUASTALLA-FABBRICO 12/05/2022 JUNIORES
In questo torneo, andare contro il Guastalla, ha come effetti indesiderati la sconfitta. Dopo la Virtus Cibeno, i ragazzi di Ferrari affondano anche il Fabbrico che si fa del male da solo. Che la partita promette spettacolo lo si intuisce al sesto minuto quando, in sequenza: Bigi imposta, Zoriaco tira e Ferati va sulla ribattuta ma Malavasi e Masciello ci mettono una pezza. Cinque minuti dopo prova a rispondere il Fabbrico con Lamah che trova solo il palo dopo una gran girata di prima. Momento clou al minuto 13: il numero 1 del Fabbrico decide bene, da una rimessa dal fondo, di sparare il pallone addosso al suo centrale difensivo, la palla rimane lì, Zoriaco la raccoglie, punta la porta e fa 1-0. La partita si accende perchè il Fabbrico non ci sta, ma il Guastalla cerca il raddoppio. Al 38esimo Bigi regala al Fabbrico un’occasione per il pareggio che, però, Manfredotti non riesce a sfruttare nel modo giusto. Il primo tempo finisce con i rossoblu in vantaggio e senza grandi emozioni. Dal secondo tempo ci si aspetterebbe una valanga fabbricese con gli undici di Alberini provarci da destra, da sinistra, da lontano, da vicino… invece no. Il Guastalla gioca con cronometro, avversari e pallone. Cabras, Vezzani e Manfredotti sono i pistoni più potenti del motore ducale. Iotti a parte, che regala un brivido gratuito sugli spalti con un retropassaggio da mani nei capelli, i guastallesi governano la partita e portano a casa altri 3 punti che, però, questa volta sanno di qualificazione. Buio pesto per il Fabbrico che dopo il cinquantesimo si innervosisce e sbatte la testa contro un muro impenetrabile. Ducali con un piede ai quarti, Fabbrico che si gioca tutto contro la Virtus Cibeno.
GUASTALLA-MORELLO 10/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
La classica partita che ti fa vincere un milione al totocalcio, l’outsider Morello batte la corazzata ducale. Piccolo flashback: la Morello aveva pareggiato contro lo United Carpi spendendo tanta energia quanto il PIL dell’Arabia Saudita per difendersi, mentre il Guastalla aveva giocato 10 minuti finali di fuoco rimontando la Virtus Cibeno. I reggiani di Masone mettono in tasca 3 punti che pesano come un macigno in ottica passaggio del turno, mentre i rossoblu di Daolio si giocheranno tutto contro lo United Carpi all’ultima. Il Guastalla parte ai cento all’ora e sfiora il vantaggio con Cipriani che si presenta in area, salta il portiere ma il suo tiro viene respinto. Gol sbagliato? Gol subito. 3 minuti dopo l’occasione per il numero 8 rossoblu, la Morello passa: angolo dalla sinistra sul quale intervengono Oliviero, Cobaj, Bottazzi, il Guastalla non spazza e l’ultima parola spetta a Greco che spinge in porta il pallone del vantaggio. Al quindicesimo si sente Daolio urlare ad uno dei suoi:”Ti svegli?”. Il monito del mister del Guastalla rappresenterà un pò tutto l’andamento della partita dei rossoblu che, se pur con tutto l’impegno del mondo, non riescono a svoltarla. Nel secondo tempo i ducali ci provano, come detto, più e più volte: Baiocchi e Cipriani i più attivi. Con i cambi, entrambe le squadre perdono peso e la parrtita va piano piano spegnendosi. I 90 minuti si concludono con un verdetto inaspettato ma che regala un girone ancora apertissimo in vista degli ultimi 180 minuti. Margine d’errore: 0%.
VIRTUS CIBENO-UNITED CARPI 10/05/2022 JUNIORES
È un derby, questo lo si capisce anche dai decibel registrati in tribuna da una, e dall’altra tifoseria. Per una sera la sfida più accesa tra le carpigiane si trasferisce a Reggiolo. Come ogni stracittadina che si rispetti, gol e spettacolo sono la prima voce del menù. L’antipasto è servito con un’occasione per parte nei primi 10 minuti. Il main dish arriva al decimo: Obounnouze vede il taglio di Haddaji e gli serve una palla con il contagiri che l’11 blu non sbaglia ad indirizzare… 0-1. Passa solo un minuto e la partita torna al punto di partenza: Calabrese sbatte in porta un pallone uscente da un calcio d’angolo e pareggia i conti. Tutto da rifare per lo United. Il tempo che intercorre tra il pareggio della Cibeno e il ri-sorpasso dello United è abissale, ma la partita non muore mai: tiri, cross, angoli, punizioni e falli animano i 45 minuti che portano da un gol all’altro. Al sedicesimo della ripresa, infatti, Garuti mette un cross delizioso e Chhida irrompe in area di rigore con il tempismo di Inzaghi e la rabbia agonistica di Ibrahimovic: 1-2. Il finale di partita è un assolo United, o meglio, un assolo di Gilioli. Il numero 19 subentra al 68esimo e impiega solo tre minuti per siglare, servito da Malagoli, il suo primo centro in questo torneo. Partita finita? Non sia mai… perchè Obounnouze regala il suo secondo assist della partita, questa volta Gilioli che chiude la gara sul punteggio di 1-4. Note a bordo pagina: la prestazione di Cometti è per sostanza, caratteristiche tecniche, fisiche ed estetiche, riconducibile ad una qualsiasi di Sandro Tonali e, nel post partita, Chhida non nasconde l’emozione per aver vinto un derby e si lascia andare in un pronostico che, però, è ancora da tenere segreto.
VIRTUS MANDRIO-ROLO 09/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Se una vittoria bagnata, è una vittoria fortunata, lo può dire solo il Rolo. I “blu” sfruttano l’acquazzone pre partita per scivolare verso il prossimo turno intascando 3 punti pesanti. Il primo tempo è all’insegna dello studio dell’avversario e della prudenza sul terreno di gioco: offre solo un paio di occasioni per il Rolo con Amura prima e Mesoraca poi. Il secondo tempo è tutt’altra sinfonia: tutti i tasti del pianoforte di Mister Galantini suonano alla perfezione e suonano una sinfonia da vittoria. Al minuto 11 è Camurri a sbloccarla: si gira in area, si beve due avversari in un caffè, tira in porta e fa 0-1. La musica cala un pò e la nota stonata arriva subito: il Mandrio fa 1-1 al 16esimo con un gran tiro di Montecchi che, dopo essere stato deviato e aver toccato la traversa, si insacca alle spalle di un sorpreso Vitale. Il concerto si interrompe, l’artista respira, pensa e risale sul palcoscenico. Minuto 21: il Rolo rimette la freccia. Amura prende l’ascensore, sale più in alto di tutti e impatta un bellissimo cross di Anacleto che vale il sorpasso. A quel punto è un assolo rolese, perchè altro non potrebbe essere: 7 minuti dopo il vantaggio, un’azione corale orchestrata da Azzato, Amura e Mazener, termina con il gol del 1-3 firmato proprio dal numero 8. Se è vero che ogni esibizione deve avere il suo gran finale, ecco il gol che suona la quarta sinfonia: Azzato spara in porta un pallone uscito da una mischia e chiude la partita 1-4. Esibizione del Rolo da applausi, la Virtus Mandrio quasi non si è vista.
SOLIERESE-REGGIOLO 09/05/2022 JUNIORES
La Solierese strapazza il Reggiolo e fa paura al suo girone. I biancorossi di casa sembrano non provarci neanche e vengono travolti dalla valanga calcistica dei modenesi. La Solierese apre i giochi con De Marino che ribadisce in rete un precedente tentativo di Casolari per il vantaggio dei ragazzi di Pivetti. Non passano due minuti e… pochi dubbi sul fallo che porta all’assegnazione di un penalty che Minelli trasforma regalando il doppio vantaggio ai suoi. 3-0 in 14 minuti quando D’Angelo fa tutta la fascia destra, fa girare la testa a Stachezzini e, con un filtrante, mette Minelli davanti al portiere e non sbaglia. Prima della fine della prima frazione, c’è spazio anche per il 4-0: Roveda prende un bicchiere, ci mette del ghiaccio, l’intera difesa del Reggiolo e si beve tutto con nonchalance per il vantaggio decisivo della partita. Nel secondo tempo stesso copione: Solierese che alza o abbassa i ritmi del match a sua discrezione e sceglie quando affondare l’attacco piuttosto che gestire il gioco… insomma la partita è loro in tutto e per tutto. Al 13esimo della ripresa, su una punizione dalla sinistra, spizza Salvioli e Carpita chiude il lavoro: 5-0. Prima del fischio finale c’è spazio anche per il gol della bandiera per il Reggiolo. Un Rasio apparentemente in fuorigioco riceve il pallone, si guarda attorno, vede Di Prisco, lo serve e il numero 9 non sbaglia da pochi metri. Gol nel finale a parte, Reggiolo non pervenuto e Solierese straripante.
REGGIOLO-LUZZARA 06/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
Due partite da 8 gol in due giorni? Credeteci o no, ma è così. La partita delle 19:45 ci offre un 4-4 pirotecnico che ha tutto: vantaggio, rimonta e controrimonta. Si accendono i riflettori Reggiolo-Luzzara e ai padroni di casa bastano 7 minuti per passare: Melli al limite appoggia per Lorenzini che fa 1-0. Vantaggio che diventa doppio al 20esimo: questa volta è Lorenzini a lanciare Melli che, dopo tutta una metà campo di corsa, realizza il 2-0 con un ottimo pallonetto. Non passano 3 minuti e il Luzzara accorcia: Maranta scatta, pallonetto, il portiere la tocca ma c’è Spagni che segna e fa 1-2. Due minuti più tardi, al 24esimo, il Luzzara pareggia con Cusenza che sbatte in porta la ribattuta della punizione calciata da Maranta… tutto da rifare per il Reggiolo. Il Luzzara riparte forte e passa in vantaggio: vi assicuriamo che in Via Gavello, negli angoli delle porte, non avranno problemi di polvere perchè se chiedete a Singh dove ha messo la palla del 2-3 vi risponderà “dove vivono i ragni”. Al nono minuto della ripresa, i rossoblu dilagano e sembrano mettere la freccia decisiva con Maranta che raccoglie un pallone da Cusenza e lo mette in porta per il 2-4. Sembrano, sì, perchè al 12esimo il padroni di casa ritornano in corsa con Boni che approfitta di un’indecisione di Farias Ortega. Manca un minuto e succede l’impossibile: calcio di rigore per il Reggiolo. Melli segna dal dischetto, fa 4-4, salva il Reggiolo ma deve ringraziare il portiere avversario per la seconda occasione concessa. Spettacolo.
REGGIO CALCIO-UNITED CARPI 06/05/2022 GIOVANISSIMI 2008
“I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli”. Chissà se qualcuno ha ripetuto le parole del D10S a Cracolici dopo la partita ma, prima, riavvolgiamo il nastro. Lo United la sblocca all’ottavo minuto con Costa, che ringrazia il lavoro precedente di Romano che salta due avversari e il portiere, spedendo il pallone in fondo al sacco. Da citazione a citazione, “stavano ancora festeggiando il gol e gli avversari hanno pareggiato”, chi ha giocato a Fifa almeno una volta nella vita ha sentito questa frase. Tutto ciò appena detto è quel che succede in questa partita: non passano 60 secondi dal vantaggio carpigiano e la Reggio Calcio mette le cose a posto, o meglio, Jaupaj mette le cose a posto con un gran colpo di testa. Sempre Jaupaj, dieci minuti più tardi, regala il vantaggio ai suoi con uno splendido tiro in area che finisce alle spalle di Ascari. Prima dell’intervallo c’è anche spazio per il pareggio modenese: Fontana raccoglie una rimessa laterale dalla sinistra e, senza pensarci due volte, spacca la porta infilando il pallone sul primo palo beffando Parizzi. Il secondo tempo è all’insegna delle emozioni, prima perchè la Reggio Calcio mette la freccia con il piazzato di Walumeka, e poi perchè a 9 dal termine c’è un rigore per lo United e qui arriviamo al punto focale della nostra analessi. Cracolici si prende una grandissima responsabilità sulle spalle, calcia il rigore che potrebbe valere il 3-3 ma Berto è bravo due volte a dire di no al numero 8. Nei 540 secondi restanti non succede nulla. Reggio Calcio in grande spolvero, ma United Carpi a testa alta.
SOLIERESE-LUZZARA 05/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
In un giovedì sera bagnato dalla pioggia, la Solierese guadagna 3 punti contro il Luzzara. La partita si accende quasi prima dei fari che illuminano il rettangolo verde, infatti, al settimo minuto, Gavioli inserisce la modalità “dribbling” sulla fascia destra, crossa e trova una gran capocciata di Fall: Solierese in vantaggio. La reazione del Luzzara è troppo timida, la Solierese lo capisce, e al decimo minuto fa le prove generali per il raddoppio con Viti che ci prova con una gran sassata dai 20 che però, dopo aver preso due volte la traversa, torna in mano al numero uno del Luzzara. Raddoppio che arriva 5 minuti più tardi, quando al minuto 15, su schema da calcio d’angolo, il tap-in vincente è di Baraldi. Passano 5 minuti e i luzzaresi subiscono anche il terzo gol: gran palla di Berni per un Di Stasio versione Achraf Hakimi che si fa 40 metri di corsa e insacca con un rasoterra letale. Il primo tempo è ancora lungo e per nulla deciso. Il Luzzara accorcia al 22esimo con De Tursi (Davide) che gira in porta un cross di un Terzi che ha creduto su quel pallone fino alla fine. 4 gol in 22 minuti fanno di questa partita una delle più prolifiche del torneo, ma non è finita: arrivano anche il 4-1 e il 5-1 di Fall che dilaga lui, con tutta la Solierese. Il secondo tempo è una corsa d’orgoglio del Luzzara che accorcia prima 5-2 con Benelli, che gioca da approfittatore in area e, al 42 esimo, fa 5-3 con una ribattuta di De Tursi da punizione. Troppa Solierese e poco Luzzara, 5-3. Nota a latere: auguriamo a Moio una pronta ripresa dopo lo scontro che lo ha costretto ad abbandonare il campo ad inizio gara.
LUZZARA-RIESE 05/05/2022 JUNIORES
Non è la giornata giusta per il Luzzara: i giovanissimi perdono 5-3 e la Juniores cede all’ultimo, non senza polemiche, 1-2 contro la Riese. L’antipasto del match dell’ultima giornata di campionato è servito. L’incubo più grande del Luzzara è Caiti che, dopo i due gol segnati contro i rossoblu in campionato, gli rifila anche il terzo proprio in questo torneo: al minuto 5, con girata sul primo palo da calcio d’angolo. Il gol della Riese funge da sveglia per i luzzaresi che, da lì in poi, costruiranno occasioni su occasioni: dal sesto al 34esimo minuto è un monologo dei ragazzi di Scaini e Bernardelli. In quei 38 minuti di dominio ci sarebbe anche un calcio di rigore chiesto dai rossoblu ma non concesso dal direttore di gara per fallo su Rovina. Il primo tempo dice 0-1 Riese. Il secondo tempo offre subito spettacolo: Ouagua sgasa, Limani scatta, riceve il lancio del 7, tira in porta e fa 1-1. I primi minuti dei due tempi offrono i gol, il resto della partita, lo spettacolo. Nella seconda frazione la Riese si alza, ci prova con tutti: Lusuardi, Franchini, Lugli (Giacomo) e Mussi ma non buca, anche grazie ad un ottimo Tosi. La partita sembra inchiodata sul pareggio, i minuti passano, le occasioni nascono per entrambe e alla fine la spuntano gli “ospiti”. I ragazzi di Nazzani guadagnano un calcio di punizione all’altezza dei 20 metri sulla sinistra, palla in mezzo, sfila nella terra di nessuno, anzi, di Lugli, che spara in porta il pallone del vantaggio. Finita? Assolutamente no: a secondi dal termine, su una punizione per il Luzzara, Reggiani segnerebbe il gol del pareggio… sì, segnerebbe… perchè l’arbitro fischia la fine dell’incontro un secondo prima che il 14 rossoblu impatti il pallone. Finale infuocato a parte, Riese bene, Luzzara meno.
MORELLO-UNITED CARPI 03/05/2022 GIOVANISSIMI 2007
Il primo pareggio di questo torneo è nella categoria 2007. Una partita sempre aperta: attimi di ping pong di occasioni, attimi di dominio e attimi di gioie e dolori. Lo United Carpi strappa un punto allo scadere ad una Morello che si difende molto, ma molto bene. I carpigiani prendono la prima parte di gara e ci scrivono “bene ma non benissimo”. Sì, perchè i giocatori di De Filippi, non solo, vanno a sbattere più volte contro il portiere avversario, con Cantelli, Barbieri e Leporati, ma al minuto 18 si vedono anche beffati da un ottimo inserimento di Gjikuria che di controbalzo mette alle spalle di Cucci e fa 1-0 per i gialloneri. Il secondo tempo rischia di passare da speranza ad incubo quando lo United non riesce a bucare, ancora, un ottimo Cucci che para l’impossibile. In pieno finale di partita, recupero, zona Cesarini, chiamatela come volete… sta di fatto che c’è il gol del pareggio. Dopo un calcio d’angolo, da una mischia in area, tra mille uomini, sfila una palla che viene raccolta e spedita in fondo al sacco da Leporati. Cucci deve arrendersi al 10 carpigiano che fissa il risultato sul 1-1. Complimenti a entrambe: per aver resistito ad una, e per averci creduto all’altra.
UNITED CARPI-FABBRICO 03/05/2022 JUNIORES
Giornata non particolarmente felice per lo United Carpi che, dopo aver pareggiato nella categoria 2007, perde nella Juniores. Un Fabbrico cinico e aggressivo mette subito all’angolo i modenesi. Al minuto 24 i bianco azzurri sono già sullo 0-3, ma ripercorriamo tutto ciò che succede prima. Al quarto minuto, Masciello pesca in profondità Di Marzo che ci crede, e fa bene perchè Agosti e Malavasi si guardano i piedi a vicenda e servono su un piatto d’argento al numero 11 fabbricese il pallone dello 0-1. Pochi minuti dopo inizia lo show di Marzi: al 13esimo si inventa un gol da fuori, sul quale lo United avrebbe qualcosa da ridire, ma il direttore di gara lascia correre, e al 24esimo chiude i discorsi con una punizione dai 25 che si insacca alle spalle di un Guzzinati tradito da una deviazione della barriera. Il Fabbrico sa di avere la partita in mano e decide quando alzare o abbassare i ritmi del gioco. I ragazzi di Alberini non si accontentano e continuano a premere fino all’intervallo, solo l’imprecisione li ferma. Nel secondo tempo la partita è nervosa e offre poco sul piano dello spettacolo. Gioco, partita, incontro No, lo United Carpi non è d’accordo e, a 15 dal termine, accorcia le distanze con un Chida che, in scivolata, mette dentro un bel filtrante di Bottura. Lo United ci crede, ci prova, ma è tardi: 1-3… alla prossima.
GUASTALLA-VIRTUS CIBENO 02/05/22 GIOVANISSIMI 2007
“Partita finita quando arbitro fischia”. La legge non scritta di Boskov non si smentisce mai e il Guastalla lo sa bene. I rossoblu fanno tre vittorie, in tre partite, su tre categorie diverse ma, la più emozionante, è sicuramente quella dei Giovanissimi 2007. Se stessimo parlando di un film d’azione, il finale sarebbe al cardiopalma. Diciamo solo che a quattro minuti dal triplice fischio, la Cibeno è avanti 1-0 con un gol, in pallonetto, firmato da Valenti al 19esimo minuto e il Guastalla inizia a vedersela brutta. I ducali giocano un secondo tempo di generale dominio e i sacrifici vengono premiati proprio a 240 secondi dal termine: palla in profondità di Flori, Baiocchi la protegge dall’attacco avversario, calcia in porta, palo, l’azione sembra non finire mai eppure la palla riesce ad entrare in porta, 1-1. Il minuto 23 della ripresa segna l’esatto momento in cui la Cibeno sparisce dal campo. Al 25esimo succede l’impossibile: Palmieri, spostato a terzino, mette una palla per Baiocchi dalla sinistra, il numero 11 ci crede e fa bene, perchè anticipa l’estremo difensore avversario e serve sui piedi di Spina il pallone del 2-1… risultato? gol a porta vuota e Guastalla in vantaggio. Nell’ultimo minuto di recupero, Palmieri mette la ciliegina sulla torta della rimonta insaccando, con un destro secco, un cross da calcio d’angolo. Attenzione, attenzione, attenzione al carattere dei ducali.
GUASTALLA-VIRTUS CIBENO 02/05/22 JUNIORES
Si scrive “carattere, dominio e forza”… si legge “Guastalla”. Nella prima serata dedicata anche alla Juniores, i ragazzi di Mister Ferrari domano la Cibeno e si uniscono alla lista delle squadre da 3 punti. Passiamo dai 4 minuti di rimonta della partita precedente, ai primi 240 secondi che servono a Verona per firmare il vantaggio: il numero 4 gira in porta, di testa, un cross dalla sinistra di Pedrazzi. I terminali offensivi rossoblu Cabras, Ferati e Ranieri fanno vedere i fantasmi alla difesa della Cibeno che non riesce a trovare contromisure. I ducali sono come un’auto sportiva: potenti, vanno forte, ma a volte rischiano di sbandare… come al minuto 28, quando Verona prende pallone e avversario rischiando molto in area ma il direttore lascia proseguire. Il Guastalla già andava forte, ma alla mezz’ora cambia marcia con Pedrazzi prima, che si vede parare un rigore in movimento, e Ferati poi, che rimane freddo davanti a Morgillo e firma il doppio vantaggio. Nel secondo tempo il Guastalla si schiaccia, la Cibeno cresce e la partita si innervosisce, soprattutto nel finale. A proposito di finale, negli ultimi minuti i guastallesi strappano firmando il 3-0 con un gran tiro ad incrociare, da destra a sinstra, di Mykuliak. C’è tempo anche per un autogol del Guastalla che fissa il punteggio sul 3-1. Anche qui, neanche a dirlo, occhi aperti sul Guastalla.
GUASTALLA-FABBRICO 29/04/22 GIOVANISSIMI 2008
Il Guastalla apre la seconda serata del torneo e lo fa vincendo, se pur di misura, su un Fabbrico che non è mai sembrato essere in grado di svoltare la partita. I ducali aprono la lattina al decimo: schema da calcio d’angolo di Annis e Cipriani… lo stesso 10 calcia in porta, Belotti bravo a rispondere ma non può nulla sul tap-in vincente di Di Giustino che fa 1-0. Il Guastalla è trascinato, letteralmente, da un Cipriani che come voto in pagella sfiora il numero che ha sulle spalle: scarta avversari, cambia gioco, apre il campo, tira in porta e va più volte vicino al gol. Prima dell’intervallo il Guastalla ha l’occasione per raddoppiare ma, indovinate chi, Cipriani viene fermato prima da fuorigioco e poi dal portiere avversario. I secondi 25 minuti offrono un Fabbrico più esploratore e arrembante che cerca il pareggio con costanza. Il cambio di passo fabbricese corrisponde con l’ingresso in campo di D’Amico che, con ottime giocate, una punizione, e un tiro insidioso, è sicuramente il più pericoloso della sua squadra. La partita si chiude con il Guastalla che ci prova, non riesce a bucare, ma porta comunque a casa 3 punti che fanno sorridere Mister Siliprandi.
SOLIERESE-VIRTUS CIBENO 29/04/22 GIOVANISSIMI 2008
Se la Solierese fosse un attore, parleremmo di monologo. I modenesi calano il velluto sul verde di Via Gavello e iniziano a prendere possesso del campo: destra, sinistra, angoli, aree, bandierine, porte e linee. I ragazzi di Mister Menaccia creano gioco, alzano i giri del motore e passano al 18esimo: Iannacone decide che è il momento giusto per saltare mezza squadra della Virtus, per poi servire Bartolomeo che, da posizione perfetta, sfiora il pallone quel tanto che basta per firmare il vantaggio. Prima della fine del primo tempo, Zaniboni fa quello che vuole con la difesa della Cibeno ma è bravo il numero 1 avversario a parare il suo destro. Il secondo tempo è l’apoteosi di calcio per la Solierese. Gli undici in maglia bianca raddoppiano, dopo sei minuti nella ripresa, con Coviello che nasconde il pallone a metà campo e lo fa ricomparire in area di rigore per poi sbatterlo alle spalle di De Gisi. Non c’è due senza tre e la Solierese lo sa: Cefalù recupera palla sulla trequarti, serve Ezeoke che si gira e calcia per il gol che vale il 3-0 finale. Gioco, partita, incontro. Occhio alla Solierese.
REGGIOLO-REGGIO CALCIO 28/04/22 GIOVANISSIMI 2008
Come in ogni torneo, la squadra ospitante apre il sipario. Per la categoria Giovanissimi 2008, la partita inaugurale è Reggiolo-Reggio Calcio. Gli ospiti partono forte e, già al secondo minuto, passano con De Francesco che raccoglie un calcio d’angolo di Crabi e fa 0-1 da pochi passi. Il Reggiolo prova a reagire e lo fa con il suo numero 6. Lo stesso centrale biancorosso si guadagna una punizione trasformata da Lorenzini: gran destro dai 25 che si insacca sotto la traversa beffando Parizzi… 1-1. La partita è aperta, viva e combattuta. Le occasioni non mancano: ancora Lorenzini per il Reggiolo, Caraffi e Walumeka per la Reggio Calcio provano a sbloccarla ma nulla da fare: la prima frazione termina in pareggio. Non si sa cosa beve la Reggio Calcio all’intervallo ma, sta di fatto, che rientra in campo con un altro piglio e rulla gli avversari in due minuti: al minuto 8 della ripresa, il subentrato Filippi recupera palla e serve un gioiello a Belletti che non può sbagliare e, neanche due minuti dopo, un colpo di testa di Walumeka su assist di Piccinini chiude la partita. 1-3 finale e partenza sprint della Reggio Calcio.
LUZZARA-UNITED CARPI 28/04/22 GIOVANISSIMI 2008
La seconda partita della serata vede sfidarsi Luzzara e United Carpi. I “casalinghi” partono forte e ci provano con uno Glielmi che giocherà poi un’ottima partita. Legge inappellabile del calcio, se non lo segni, lo subisci. Neanche a dirlo, al terzo minuto passa lo United con un colpo ravvicinato di Po che sul filo del fuorigioco fa 0-1. La partita è un ping pong di occasioni con i carpigiani che vanno a volate e il Luzzara che ci prova con caparbietà. La forza fisica e Po, vincono sulla voglia del Luzzara che, al 17esimo, subisce la seconda rete: discesa da applausi sulla sinistra del numero 8 azzurro che mette una palla deliziosa per un Camurri che subito litiga con il pallone spedendolo sulla traversa, ma poi ribadendolo in rete. Il primo tempo restituisce al mittente tutti i tentativi del Luzzara e lo condanna 0-2. Storia diversa è il secondo: Glielmi e Maranta prendono per mano i rossoblu e li trascinano fino al gol che accorcia le distanze, firmato dallo stesso numero 11 con un gran destro a giro da fuori area. Luzzara che ci crede ma non abbastanza: fine partita 1-2.